L’Ente è stato istituito ai sensi dell’intesa tra le regioni Emilia-Romagna e Marche: L.R. E-R n. 13 del 26/07/2013 – L.R. Marche n. 27 del 02/08/2013.
Un territorio di 4.991 ettari, situato nelle Province di Pesaro-Urbino e di Rimini, ai confini con l’omonima riserva naturale toscana che ricade nel comune di Sestino (AR); compreso nell’antico territorio del Montefeltro, dista 40 km dalla costa romagnola.
Il paesaggio, collinare-montuoso, è interessato dai rilievi dei Sassi Simone e Simoncello, Monte Canale, Monte Palazzolo con quote comprese tra i 670 m s.l.m. e i 1415 m s.l.m. del Monte Carpegna, vetta del parco e spartiacque tra la Valle del Foglia, la Val Marecchia e la Valle del Conca.
Il territorio di competenza ricade su sei comuni: Carpegna (PU), Frontino (PU), Montecopiolo (PU), Piandimeleto (PU), Pietrarubbia (PU), Pennabilli (RN).
Parco Faunistico
Il Parco Faunistico si trova in località Pian dei Prati nel Comune di Frontino, al margine orientale della cerreta dei Sassi; lungo la strada che da Carpegna conduce a San Sisto c’è una strada secondaria sulla destra che, percorsa per circa 500 metri, conduce al Parco Faunistico; questo è compreso in un’area di 5,5 ettari e presenta prati, zone con cespugli di biancospino, ginestre e prugnoli, siepi e piccoli boschetti, a lato del torrente Seminico. Il percorso all’interno del Parco Faunistico comprende tre tappe fondamentali: la prima riguarda la conoscenza degli animali domestici da bassa corte come capre, pecore, muli, animali dai quali un tempo, le famiglie contadine della zona, ricavavano latte, carne e forza lavoro, risorse fondamentali al sostentamento quotidiano. La seconda tappa consente ai visitatori l’osservazione ravvicinata di animali selvatici tenuti in libertà per tutto il Parco Faunistico: i caprioli hanno di che nutrirsi nelle radure e nel sottobosco mentre rane, rospi, tritoni trovano il loro ambiente naturale negli stagni disposti lungo il sentiero. Il percorso si conclude con l’arrivo ad un punto di osservazione esterno al Parco Faunistico da dove, con un po’ di fortuna e osservando un comportamento del tutto rispettoso della quiete del luogo, è possibile osservare i cinghiali in completa libertà alla ricerca nel terreno di bulbi, tuberi e ghiande o impegnati in un salutare bagno di fango per la pulizia corporale. All’interno del Parco Faunistico sono stati sistemati anche alcuni punti di osservazione, con panchine e cestini per la raccolta di rifiuti e numerose cassette nido per i passeriformi che nei cespugli dell’area trovano grande varietà bacche.
Il Parco Faunistico di Pian dei Prati, completo e visitabile dall’estate del 2000, è ideale per la visita di scolaresche e per le famiglie prevedendo un percorso a piedi breve e senza alcuna difficoltà.
Da Giugno a Settembre aperto la domenica su prenotazione. Contattare Enrico al n. 3398523356
Orari Il territorio è sempre accessibile
Recapiti 0722 770073 (sede dell’Ente)
328 7268745 (solo per escursioni)
info@parcosimone.it
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